mercoledì 8 febbraio 2012

Cappuccetto Zozzo

C'era una volta una bambina che non si cambiava mai il vestito, tanto che la madre la chiamo' Cappuccetto Zozzo.
Un giorno la madre le disse :
-Cappuccetto Zozzo, devi andare dalla nonna a portare questa vecchia focaccia dura e rinsecchita, cosi' le va per traverso, muore e ci lascia l'eredita'
-Va bene mammina - rispose Cappuccetto Zozzo
-Ma sta attenta- aggiunse la mamma - potresti incontrare il Lupo Cattivo
-Non preoccuparti - rispose la bimba- faro' attenzione
Cosi' Cappuccetto Zozzo si avvio' verso la casa della megera ... ehm, della cara nonnina.
Ma appena entrata nel bosco incontro' una minaccia peggiore del lupo, e ugualmente in via d'estinzione : un baracchino per la raccolta di firme dei comunisti.
-Mi spiace - disse Cappuccetto Zozzo - sono ancora minorenne e non posso votare
Una voce usci' dai cespugli:
-Se e' minorenne, mi consenta, posso invitarla a casa mia - disse un nano abbronzato.
Cappuccetto rifiuto' gentilmente l'invito e prosegui' il suo cammino.
Girata una curva, si trovo' davanti i tre porcellini che scappavano
-Porcellini - chiese Cappuccetto Zozzo- da chi scappate ?
-Stiamo scappando dal Lupo Cattivo!
-Dal Lupo Cattivo ? - disse dubbiosa la bimba - Ma il Lupo Cattivo e' nella mia storia!
-Eh no - ripose il Lupo, uscendo dalla curva tutto trafelato - ho un regolare contratto che dice che appaio in tutte le fiabe.La tua, i tre porcellini, Pierino e il Lupo,.... sono sempre io. E pensa che prendo meno di Tom Cruise ! Ma adesso basta, se non mi danno il giusto compenso vado dai sindacati!
-E che devo dire io - rispose il Principe azzurro, che passava di li' per caso- ho dovuto sposare Biancaneve, Cenerentola, Raperonzolo, la Bella Addormentata,.... ma sai quanto mi costano in alimenti ?
-Ma almeno hai trombato con loro - rispose il Lupo
-Magari! - disse il principe - hai mai letto una fiaba che finisse con "e vissero felici e contenti e trombarono" ? No! Ogni volta le bacio e poi devo sposarle.E basta. Almeno tu hai sempre la pancia piena!
-Scusate- disse Cappuccetto Zozzo- ma questa e' la MIA storia e stiamo uscendo dai binari ...
In quel momento passo' un treno e deraglio'
E Cappuccetto si avvio'verso casa della nonna.
Il Lupo, che era un furbacchione, prese una scorciatoia e arrivo' a casa della nonna per primo.
Busso' alla porta
-Chi e' - chiese la nonna
-L'operaio del gas - disse il Lupo - sono qui per leggere il contatore
-Maledetti voi dell'IRIS - impreco' la nonna- sempre a gonfiare le bollette e fregarmi soldi...
-Scherzavo - disse il lupo - sono il Lupo Cattivo
-In tal caso entra
Il Lupo entro', spicco' un balzo e si mangio' la nonna in un sol boccone. Poi si vesti' come la nonna e si mie sotto le coperte.
Dopo un po' arrivo' Cappuccetto Zozzo e busso' alla porta
-Chi e'- chiese il Lupo
-Sono io, Cappuccetto Zozzo- rispose la bimba
-Entra, entra
-Ciao nonnina, ma ..... che occhi grandi hai
-E' per vederti meglio, piccina
-Che orecchie grandi hai
-E' per sentirti meglio
-Che bocca grande hai
-Oh piccina, sei venuta a trovare la nonna o a criticare? - e detto questo il Lupo balzo' dal letto e se la mangio'.
Poi, non contento, mangio' anche la focaccia, ma questa era cosi' dura e rinsecchita, che al Lupo si ruppero i denti e svenne per il dolore.
Fu allora che arrivo' il principe che, con un colpo di spada, fece uscire Cappuccetto e la nonna dalla pancia.La nonna fu cosi' felice che salto' addosso al principe e lo bacio'
-Oh cazzo - disse il principe- ora mi tocca sposare anche questa.
E fu cosi' che organizzarono un gran banchetto, fecero arrosto tre bei porcellini e vissero tutti felici e contenti (meno che i tre porcellini)

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